Abiti usati e responsabilità estesa del produttore. Il punto di vista della filiera
L’obbligo di raccolta differenziata del tessile, in vigore in Italia dal 1 gennaio 2022, e l’imminente implementazione dei regimi di responsabilità estesa del produttore, trasformeranno profondamente il settore degli abiti usati. L’obiettivo del massimo recupero, che accomuna istituzione pubblica, industria e operatori della filiera del recupero, è al centro di riflessioni sempre più approfondite. Il convegno organizzato da Rete ONU dà voce alle considerazioni e alle istanze degli operatori che gestiscono i vari anelli della filiera, dalla raccolta fino al retail e all’utilizzo industriale.
Programma
Introduzione: ALESSANDRO STILLO – Presidente Rete ONU
Moderatore: PIETRO LUPPI – Direttore Comitato Scientifico Rete ONU
Interventi:
KARIN BOLIN – Rappresentante Comparto Indumenti Usati di Rete ONU
Caratteristiche e prospettive degli operatori della raccolta e del recupero degli abiti usati
MICHELE ACAMPORA – M.C.G. Textile srl
Come funziona un impianto di selezione degli abiti usati
FILIPPO DI GIOVANNI – Rappresentante Comparto mercati dell’usato di Rete ONU
Abiti usati: il punto di vista degli ambulanti
ALESSANDRO GIULIANI – Rappresentante Comparto Conto Terzi di Rete ONU.
Abiti usati: il punto di vista del retail
SIMONE GASLINI – Responsabile produzione e prodotto Filatura ASTRO s.r.l.
Il settore del riciclo tessile ai tempi della responsabilità estesa del produttore
PAOLO HUTTER – Direttore Ecodallecitta.it
Le donazioni di abiti usati e l’emergenza in Ucraina
Conclusioni: ALESSANDRO STILLO