RIFIUTI. GALLETTI: MODERNA REGOLAZIONE ECONOMICA A SETTORE DA MLD
“L’altra opzione strategica sulla quale agire e’ costituita dalla prevenzione, il riciclo e il riuso” e “per favorire il riciclo e il recupero, e’ mia intenzione favorire e promuovere le attivita’ imprenditoriali che riutilizzano dei beni di consumo – e con cio’ intendo l’industria del recupero, i negozi dell’usato e dello scambio – e residui di produzione, allo scopo di ridurre al minimo l’utilizzo di nuove risorse naturali”.
Gian Luca Galletti, ministro dell’Ambiente, lo dice in audizione alla commissione Ambiente della Camera, segnalando come sia poi necessario dotare di “una moderna regolazione economica” un settore che vedra’ “investimenti per decine di miliardi di euro nei prossimi anni”.
Il Programma di prevenzione adottato dal ministero “e’ solo il punto di partenza di una complessa attivita’ di implementazione delle misure che possono favorire la minore produzione di rifiuti”, spiega Galletti, “occorrera’ in prospettiva abbandonare, o comunque ridurre al minimo, l’uso delle discariche per passare da una societa’ dello smaltimento a una societa’ del recupero”. L’industria del riciclo “va promossa con programmi di acquisti verdi da parte della pubbliche amministrazioni- dice il ministro- sostenendo la ricerca applicata e l’innovazione, e rivedendo, se necessario, gli accordi con i Consorzi per il riciclaggio degli imballaggi”.
Occorrera’ poi “intervenire anche nel settore dei rifiuti urbani, cosi’ come in quello idrico, dell’energia e dei trasporti, per una moderna regolazione economica- afferma Galletti- di comparti che sono chiamati ad investimenti per decine di miliardi di euro nei prossimi anni”.
(Ran/Dire)