La nuova proposta prevede sconti sulla Tari per chi si rivolge al riutilizzo.
Questa mattina è stata presentata alla stampa una proposta che rappresenta un ulteriore passo verso il riconoscimento della figura di operatore dell’usato
Presso la sala stampa di Palazzo Montecitorio, Roma, è stata illustrata la Proposta di legge n° 3910 che vede come primo firmatario l’On. Piergiorgio Carrescia, componente della Commissione Ambiente, Territorio e LL.PP della Camera dei Deputati.
Alla presentazione hanno preso parte l’On. Anna Rossomando (Commissione Giustizia Camera dei Deputati), Augusto Lacala e Sebastiano Marinaccio, rispettivamente Presidente e Vicepresidente della Rete O.N.U. (Rete Nazionale Operatori dell’Usato) e Stefano Ciafani, Direttore Generale di Legambiente.
La proposta di legge è stata giudicata “importante” da Sebastiano Marinaccio, vicepresidente di Rete O.N.U. perchè “è volta a riconoscere un risparmio sulla tariffa rifiuti ai cittadini che vendono i propri beni usati ad operatori professionisti del mercato di seconda mano riuniti in reti”.
“Si tratta della prima volta in cui il principio chi inquina paga conosce il proprio risvolto positivo. Chi fa bene all’ambiente deve essere incentivato” ha invece sottolineato Augusto Lacàla, Presidente di Rete O.N.U. “Il tema della misura del contributo ambientale è centrale nel passaggio all’economia circolare e qui viene codificato in maniera scientifica e puntuale” ha aggiunto.
“La proposta di legge è un ulteriore riconoscimento della figura dell’operatore dell’usato e ci auguriamo che divenga presto legge dello Stato. In particolare va sottolineato il ruolo positivo che viene attribuito alle Reti di operatori associati nel P.d.L.. Qui vive un principio che ci è molto caro – che solo facendo rete e associandosi gli operatori dell’ usato possono crescere e far bene all ‘ ambiente.”, hanno concluso i rappresentanti di Rete O.N.U.